Dolci di Carnevale da tutta Italia
Carnevale è un periodo dell’anno molto gioioso e divertente soprattutto per i più piccoli.
In questo periodo, oltre che a mascherarsi e truccarsi, in cucina hanno la meglio i dolci fritti (alcuni si possono cuocere anche nel forno ma credetemi, non è la stessa cosa!).
Il dolce più famoso di Carnevale sono le chiacchere dette anche bugie, frappe oppure cenci.
Subito dopo ci sono le castagnole, pastella fritta nell’olio bollente con un cuore super morbido come una nuvola.
In Italia, ogni regione e città ha la sua specialità. Vediamo insieme quali sono:
- Nord Italia
Nel Mantovano sono famosi i riccioli, biscotti preparati con la farina di mais macinata molto sottile (fioretto), a cui si aggiunge burro, zucchero, strutto, tuorli d'uova e scorza di limone grattugiata.
In molte zone della Lombardia si festeggia con i làciàditt, piccole frittelle di mele tipiche del Carnevale ambrosiano.
Dall'Alto Adige arrivano i krapfen che, anche se oggi vengono consumati tutto l'anno, in realtà sono proprio un tipico dolce di carnevale (in Alto Adige il loro nome è Faschingskrapfen, ossia “krapfen del Carnevale”).
In Piemonte il dolce tipico della tradizione sono i farciò, frittelle del carnevale alessandrino, diverse dalle castagnole perché sono gonfie e di dimensioni più importanti. Possono essere farcite con crema pasticcera.
- Centro Italia
In Toscana si prepara il berlingozzo, un dolce tipico a forma di ciambella, e la schiacciata alla fiorentina, torta semplice e soffice che riporta lo stemma della città a forma di giglio.
Nella Marche ci sono gli arancini di Carnevale, una pasta sfoglia fritta con succo e buccia d’arancia.
A Spoleto si prepara in vece la crescionda, una torta al cioccolato e amaretti dalla consistenza simile a un budino.
Nel basso Lazio si preparano i cecamarini, simili alle castagnole, ma più piccoli e dall'impasto più morbido grazie alla presenza del latte.
- Sud Italia
In alcune regione del sud (Abruzzo e Molise) ma anche del centro Italia (Umbria) si prepara la cicerchiata, una piramide o una corona di palline di pasta fritte, mescolate con miele bollente che, raffreddandosi, unisce le palline tra loro dandole forma e struttura.
La pignolata glassata è invece un dolce tipico del Carnevale siciliano. Si tratta di gnocchetti fritti ricoperti di glassa bianca al limone o di glassa scura al cioccolato oppure ricoperti da miele.
Le zeppole sarde sono dolcetti fritti a forma di ciambella o a forma di sottili serpentini di pasta arrotolati della tradizione carnevalesca isolana.
A Napoli è famoso il migliaccio, dolce un tempo preparato con la farina di miglio (da cui deriva il nome) e che oggi è invece a base di semolino.
Famosissime e buonissime anche le graffe, ciambelle fritte fatte con un impasto di patate.
Insomma, uno più buono dell’altro!
Cosa accomuna questi deliziosi dolcetti? Tutti si sposano perfettamente con un'ottima tazza di caffè o cappuccino, naturalmente firmato Caffè Corsini!
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